Lungo l'antica via Flaminia
Aperta da
C.Flaminio, intorno al 220-219
a .C. per collegare Roma alla costa adriatica,
la Flaminia sviluppa in Umbria gran parte del suo tracciato (circa 210 Km ), articolato in due rami che si separano
e si ricongiungono sempre all’ interno della regione.
Al XII
miglio da Otricoli (Ocriculum), in prossimità di Narni, infatti, la
Flaminia si divide: un primo ramo tocca Carsulae e si dirige verso
Bevagna (Mevania), l’altro passa per Terni (Interamna) e Spoleto
(Spoletium); i due rami si ricongiungono poi a San Giovanni Profiamma (Forum
Flaminii).
Il giro che vi proponiamo con questa escursione si svolge lungo il tratto di strada che passa all'interno del comune di Massa Martana, partendo da Santa Maria del Pantano, antica statio affacciata sul primitivo ramo della strada, poco dopo Carsulae.
Cammineremo lungo il tracciato originario per raggiungere il Ponte Fonnaia, edificato negli anni delle ristrutturazione augustea della Flaminia (27 a.C).
Il ponte, in ottimo stato di conservazione, si caratterizza per l'asse della volta a botte fortemente inclinato rispetto a quello della strada. Fosso e asse stradale formano, infatti, un angolo decisamente acuto.
Assai interessante, a circa 300 m dalla strada, lungo il pendio dominante la Flaminia, la presenza dell'unica catacomba cristiana ad oggi documentata in Umbria. Scavata dal Pontificio Istituto d'Archeologia Cristiana è oggi visitabile assieme al piccolo Antiquarium che raccoglie parte dei materiali rinvenuti.
Il nostro itinerario prevede una sosta alla splendida abbazia di San Faustino, realizzata nelle forme attuali tra XI e XII secolo in sostituzione di un monastero edificato probabilmente nel corso dell'VIII sui ruderi di una villa romana.
L'itinerario permette di focalizzare l'attenzione sulla straordinaria continuità d'uso di questa strada al passaggio tra epoca antica e medievale. Ruderi di epoca romana vengono affiancati da edifici medievali a testimonianza dell'importanza di questo asse stradale per tutta l'epoca antica fino ai giorni nostri.
Per maggiori informazione sulle modalità di svolgimento della visita guidata
http://www.giteinumbria.it/eventi/
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